RELAZIONI TRA COETANEI

Le relazioni tra coetanei sono sempre difficili. Credo che sia fortemente sconsigliato iniziare con un'affermazione così pesante ma tant'è. Come genitore mi confronto con altri genitori e non è facile, condividere valori, esperienze, visione della vita. Credo che questo sia moltiplicato per 100 nella fase adolescenziale, quando ogni punto di vista sembra tagliato con l'accetta, e la negoziazione non è più di tanto contemplata (se non in come una sconfitta); Per questo ho scelto questa immagine tratta da Spider-Man , dove lo sfigato improvvisamente si trova dei super poteri, e ottiene (ottiene?) il risarcimento, il riscatto che credo tutti almeno una volta nella vita avremmo voluto ottenere. 

Rispetto a questa tematica secondo me il cinema ci aiuta ad allargare le vedute, a sentirci meno soli, e, perchè no, a rivederci con altri occhi. Ed è bello, malinconico anche, viaggiare nel tempo senza spostarsi. Mi immagino che ci possa aiutare a sviluppare una maggiore equanimità (che è molto diverso da equità) , un pò di prospettiva. Con un occhio terapeutico forse una suggestione a non portarci necessariamente il fardello di dolori di allora nel nostro oggi. Magari il vederli rappresentati può aiutarci in questo. 


SLEEPERS- Barry Levinson (1996)

Apparentemente Sleepers è un film sulla vendetta. In realtà è la storia di 4 bambini che si conoscono in una realtà difficile, la subiscono, e rimangono legati per sempre. e' un film intenso che per me fa parte di un certo cinema americano che denuncia raccontando storie bellissime. Il film è diviso in due parti, lontane 20 anni, che è la distanza che copre questo forte legame. Cast stellare, sia di newcomers (Brad Pitt, Kevin Bacon) che di attori oramai affermati (Robert De Niro, Dustin Hoffman). 

 

 

 

 

 

AMERICAN PIE- Paul Weitz (1999)

E poi ci sono i film più leggeri che pure tra una battuta e l'altra ci fanno una carrellata su quello che è l'universo adolescente di un certo contesto culturale. Credo che se cominciassimo l'analisi dei personaggi e delle dinamiche finiremmo tra molte ore...

JUNO - Jason Reitman (2007)

Juno è un film sulle relazioni tra coetanei perchè ci parla non solo di una relazione in particolare, quella che dà luogo alla gravidanza, ma anche delle importanti interazioni con gli altri pari del contesto. Siamo abituati, da adulti, a guardare i mondi delle altre età da adulti, mi sembra che questo film ci aiuti a entrare un pò di più in quel momento (dell'adolescenza e della gravidanza) e a farci, come ogni buon film deve fare, delle domande. 

 

Noi siamo infinito -  Stephen ChboskyIl (2012)

primo film che suggella il talento di Emma Watson dopo Harry Potter, nel film Charlie è un ragazzo molto intelligente che non riesce a farsi degli amici all'interno della scuola fino a quando non conosce Sam (Emma Watson) ed il fratellastro Patrick, con cui si trova ad affrontare una serie di avventure. Quello che vediamo qui è il formasi della famiglia di appartenenza e l'importanza dei pari per essere traghettati verso la vita, non è così scontato che Charlie ce la farebbe senza di loro. Anche qui, ancora storie di relazioni che riguardano i protagonisti. Il cinema ci offre questo commovente (a volte) punto di vista sulle storie. Personalmente mentre ne scrivo mi ricorda il mio lavoro di terapeuta, guardo e ascolto storie, e poi ne faccio parte. 

 


LA FAMIGLIA BELIER - Éric Lartigau (2014)

Un film all'apparenza leggero, ma come spesso il cinema umoristico francese, puntuto e sagace. Ci racconta lo sbocciare di un fiore, di una ragazza. E ci invita forse a fare spazio perchè i fiori sboccino...che di spazio hanno bisogno! (modalità melassa on: tutti abbiamo un fiore bisognoso di sbocciare dentro) .